Fine terapia di gruppo al Ser.D.

 Ieri è stato l'incontro finale, per questo anno, della terapia di gruppo del Ser.D.

Terapia di Gruppo
[Terapia di Gruppo al Ser.D.,
infinite diversità in infinite combinazioni,
come dicono i Vulcaniani di Star Trek]

All'inizio ero un po' scettica, però volevo utilizzare tutte le risorse terapeutiche del Ser.D. per aumentare le possibilità di riuscita nel mio percorso: avevo già fatto psicoterapia e avevo condiviso in gruppi online, ma non avevo mai condiviso in gruppi dal vivo (a parte una fugacissima esperienza con Narcotici Aninimi 20 anni fa), ma alla fine è stata una bella esperienza che penso mi abbia aiutata, e così è stato anche per gli altri partecipanti.

Era un tipo di terapia di gruppo gestita dagli psicologi del Ser.D., molto diversa da cose come Narcotici Anonimi, Alcolisti Anonimi o CAT.

Eravamo un gruppo piccolo, una decina di persone compresi gli operatori, anche perchè gli spazi al Ser.D. sono quelli che sono: già per starci tutti si dovevano spostare scrivania PC e sedie ogni volta, e si stava comunque stretti. Tutti Utenti già astinenti da sostanze di abuso da più o meno tempo (ma non vi erano prescrizioni particolari: se uno ad es non aveva problemi con l'alcol nessuno gli diceva di non bersi una birra, come non vi erano regole contro l'utilizzo di farmaci o sostitutivi prescritti per vari motivi) per avere una base comune da cui partire, ma con storie diverse: c'erano sia alcolisti puri che ex politossicodipendenti che persone che avevano abusato di farmaci (all'inizio quelli che avevano un passato solo di abuso alcolico erano un po' intimiditi, ma poi ci siamo integrati tutti bene), ecc. Ma non si parlava praticamente mai di sostanze o dipendenza nello specifico, era più incentrato su come vivevamo le difficoltà della vita nel presente e sulla scrittura autobiografica, e all'inizio di ogni incontro si faceva una sorta di "meditazione guidata "simil-Mindfullness". La scrittura autobiografica era gestita da un ex utente, e avevamo anche un educatrice che faceva da amanuense scrivendo cosa succedeva nel gruppo e un tirocinante psicologo che partecipava per formarsi.

Praticamente tutti noi avevamo avuto esperienze poco proficue con Narcotici Anonimi o Alcolisti Anonimi e/o vivevamo i loro precetti come poco in sintonia con il nostro essere.

Spesso dopo il Gruppo ci fermavamo al bar di fronte per prenderci un caffè e chiacchierare.

Penso che questa esperienza abbia arricchito tutti noi, e credo che mi mancherà durante l'estate, ma a fine settembre dovrebbero ripeterla.

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