Piccolo sgarro con Alcover, non so se confessarlo alla psichiatra del Ser.D.

 ...mi rimanevano circa 5ml di Alcover nel boccettino che stavo usando, ormai da oltre una settimana ne prendevo il "dosaggio omeopatico" di 0,20ml/die, mi ci sarebbe voluto un mese per finirlo a tale dosaggio, e non sia mai di buttarlo via..

(quando scalo qualcosa alla fine ne prendo per un po' un dosaggio farmacologicamente ininfluente per "mia tranquillità psicologica"; quando, dopo tanti anni a 120mg, scalai il Metadone andai avanti un bel po' con "dosaggi omeopatici", il che forse mi aiutò a evitare quegli strascichi di lievi sintomi astinenziali prolungati che molte persone avvertono anche per mesi dopo aver scalato il Metadone)

[l'ultimo boccettino di Alcover]
[l'ultimo boccettino di Alcover]

...visto che non avevo voglia di continuare ad assumere una dose ininfluente di Alcover per un mese ho deciso di fare una miny-cavolata: una mattina di qualche giorno fa ho preso 4ml di Alcover tenendomene un ml circa per continuare a scalarlo...

4ml sono un dosaggio piuttosto basso per il mio peso (io all'inizio ne prendevo fra i 5 e i 7,5ml 3 volte al giorno), anche se adesso non ho più alcuna dipendenza fisica da alcol; quindi non è stata una cosa "pericolosa" da fare: ne ho sentito a mala pena l'effetto, e senza dipendenza fisica da alcol non è un gran che. Anzi, proprio in linea generale non lo trovo un gran che come "potenziale sostanza da sballo" per fortuna, rilassa un po' e mette un po' di buon umore...le benzodiazepine su di me facevano tutt'altro effetto a livello di "sballo", anche a dosaggi terapeutici, e quando le prendevo avevo immediatamente una forte compulsione a consumarne di più perdendo il controllo...questo con l'Alcover o con il Pregabalin non è mai accaduto.

Solo dopo ho capito il vero perchè di questo gesto: la sera prima un mio caro amico mi ha scritto che sospettava che la sua cagnolona anziana avesse la piometra (una grave infezione all'utero che va trattata urgentemente con un intervento chirurgico per non far moire l'animale fra atroci sofferenze), era venerdì sera quindi veterinari chiusi per 2 giorni a parte le costose cliniche h24, e il mio amico non aveva i soldi per portarla a visitare ne tantomeno per farla operare, e non accettava un mio prestito!!!

La cosa mi angosciò molto (sia per il cane, sia perchè so che il mio amico crollerà se dovesse far sopprimere la sua amata cagnolona) e dormii 4/5 ore a notte per giorni...sino a che martedì mattina non si convinse a portare il cane da un veterinario e accettare che gli prestassi i soldi per un eventuale intervento o purtroppo soppressione del cane. Per fortuna la cagnolona (13 anni, taglia grande e vari tumori mammari) aveva "solo" un endometriosi all'utero che dovrebbe essere trattabile con antibiotici, e adesso sembra stare meglio.

Quando usavo sostanze o bevevo le peggiori cavolate capitavano quasi sempre subito prima o subito dopo un evento stressante: erano tipiche le ubriacature sino alle 7 del mattino quando i miei dovevano venire in visita arrivando alle 10 del mattino...proprio il momento peggiore per sfondarsi di alcolici a quel modo, ma non riuscivo a evitarlo..

In questi mesi sono riuscita a evitare di toccare alcolici anche in momenti di stress, come ad esempio, prima che arrivassero i miei in visita (però in sti casi una notte di insonnia è d'obbligo) e a evitare anche altri tipi di sballo e usi impropri delle medicine prescritte.

Mi dispiace e mi intristisce aver fatto sta miny-cazzata con l'Alcover, anche se non credo ricapiterà più, ed è stato meno peggio bersi 4ml di Alcover che bersi anche solo una birra leggera...

Mi intristisce che il mio cervello possa dare ancora come risposta "sballati" per reagire ai momenti di stress..

Mi intristisce non essere riuscita a capire, se non giorni dopo, la correlazione fra l' evento stressante (la malattia del cane del mio amico) e la decisione di bere più Alcover. Dopo anni di psicoterapia speravo di aver compreso di più certi meccanismi e di riuscire ad accorgermene prima di metterli in atto e non dopo..

Mi intristisce l'aver sprecato tutta la seduta di psicoterapia di martedì parlando di altro (mi piace la nuova psicologa, e anche se ha poca esperienza mi sembra brava, ma probabilmente non mi sento ancora così in confidenza)..

Non penso sia da considerare proprio come una ricaduta, ma è comunque una piccola defalliance che mi rovina un po' il traguardo di 12 settimane senza alcol o altri sballi ottenuto giusto ieri.

[bedge della App "I am Sober" che
festeggia le mie 12 settimane
senza alcol]

Vorrei dirlo alla psichiatra del Ser.D. domani: negli anni ho sempre riferito tutto a chi mi seguiva al sert, ben prima che arrivasse l'esito degli esami urine (che infatti dopo un po' non mi fecero più fare, e che adesso ho fatto giusto una volta quando sono rientrata in terapia). Però non vorrei mandarla inutilmente nel panico: erano già così restii e preoccupati per quanto riguarda l'Alcover (infatti ho dovuto sudare per mesi per essere ritenuta abbastanza affidabile da farmelo prescrivere, nonostante sia un farmaco solitamente più sicuro di quanto si pensi).

Adesso sono a 0,10ml/die di Alcover, e manterrò questo miny-dosaggio fino a che non finisco il boccettino, giusto per finire il boccettino (ne ho un ml scarso circa nel boccettino aperto, ma ne dovrei avere almeno altri 3 flaconi da 10ml sigillati in casa, che però mi sono ripromessa di non toccare). Quindi non è che io possa temere che me lo sospendano o cose simili: terapia in pratica conclusa, e spero di non aver bisogno di ripeterla in futuro.

Quando sono entrata in terapia le ho detto che avrei sempre riferito ogni tipo di consumo di alcol sostanze o farmaci, sia per creare fiducia con un nuovo medico, sia perchè se si va volontariamente in un Ser.D. per farsi aiutare, ha poco senso non riferire queste cose al proprio medico (e mentire da meno strumenti al medico per aiutarti).

Penso che la cosa più corretta sia riferire comunque l'accaduto alla psichiatra del Ser.D., sperando che non si spaventi o perda fiducia in me (e nella mia capacità di gestire i farmaci prescritti) e che apprezzi la sincerità.

...e forse sarà anche un modo per riuscire fidarmi/affidarmi ancora di più alla psichiatra che mi segue al Ser.D. imparando a conoscerla meglio, vedendo come reagisce quando le cose non vanno tutte perfettamente bene da manuale...

SECONDA PARTE:

Ho "confessato" alla psichiatra del Ser.D. il mio piccolo sgarro con l'Alcover.

https://riemersione.blogspot.com/2024/04/ho-confessato-alla-psichiatra-del-serd.html

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LINK:

 - Mission (federserdN. 55 - Giugno 2021 - 08-07-2021 Alfio Lucchini

Revisione sistematica “Esperienza post-marketing e di sicurezza clinica con sodio oxibato per il trattamento della sindrome da astinenza da alcol e il mantenimento dell’astinenza in soggetti alcol-dipendenti”


 - Ho "confessato" alla psichiatra del Ser.D. il mio piccolo sgarro con l'Alcover:
 - Il paradosso dell'Alcover:
 - Riflessioni sulla compliance terapeutica nella terapia per le dipendenze:
 - direi che ne Alcover ne Pregabalin mi danno fenomeni di dipendenza fisica o psichica:

 - Alcolismo, il mio percorso (Blog Riemersione):
 - Mi presento: sono anguilla83.
 - "gruppo di mutuo aiuto per sballati e alcolizzati" (Gruppo FaceBook)

 - Disturbo da Uso di Alcol secondo il DSM5:
 - Disturbo da Uso di Sostanze secondo il DSM5:


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Commenti

  1. Comunque alla fine è andato tutto nel modo migliore: la psichiatra mi ha detto "almeno non era alcol" e che probabilmente ci vorrà ancora del tempo prima che il mio cervello smetta di suggerirmi "sballati" come risposta allo stress e che sta andando tutto molto meglio di come preventivava.
    Mi rode non tanto aver preso un po' di alcover in più, ma il non essermi accorta se non dopo che era una risposta allo stress e quindi sul momento essermi data una giustificazione farlocca del perché lo stavo facendo...

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