il Quagga dello spettro bipolare

"si vede che stai male, ma non si riesce a diagnosticare nulla, nemmeno dipendenza da sostanze" (e i miei problemi con le sostanze erano macroscopici, ma con il DSMIV ci si doveva limitare a mettere "abuso di sostanze", il che ha senso)..aveva riassunto così la situazione lo psichiatra del Ser.T: nel 2004..

 
Sono un mix di sintomi e criteri diagnostici sparsi per il DSM apparentemente a casaccio con svariati campi di "quasi diagnosi" senza mai soddisfare tutti i criteri per una diagnosi: 
ad esempio test RAADS-r per autismo  ad alto funzionamento con un punteggio decisamente alto, 157, ma col DSM non si arriva probabilmente ad una diagnosi, anche se asperger era fra le "quasi diagnosi" con maggior numero di criteri già nel 2004 mi pare.

 se senti rumore di zoccoli pensa ai cavalli, non alle zebre

In medicina esiste il detto:
"se senti rumore di zoccoli, pensa ai cavalli, non alle zebre"
talvolta però ci si può imbattere in un Quagga, e il Quagga non è un incrocio fra una zebra ed un cavallo.. ..e potrebbero esserci più Quagga di quanto si immagini.. Una diagnosi serve per orientare la terapia, non è una etichetta apposta su una persona per mero scopo classificatorio, senza si finisce per trattare sintomi singoli in modo non sempre ottimale (o per sottovalutare situazioni sottosoglia che però hanno impattato sulla mia vita tanto da a farmi perdere 20 anni: dai 19 anni in poi avevo ed ho una funzionalità assai inferiore a ciò che ci si potrebbe aspettare parlandomi, e pure da sobria, conducendo uno stile di vita sano, fatico molto a gestire le banalità quotidiane). Forse ho trovato un minimo il modo di sbrogliare sta matassa apparentemente insensata avvicinandomi al concetto di "disturbo bipolare come spettro e stati misti" partendo dalle uniche cose chiaramente diagnosticabili (alcolismo, pregresso abuso di sostanze e di benzodiazepine, un episodio ipomaniacale quando smisi di bere, i cui sintomi però non sembrano essersi del tutto esauriti dopo 20 mesi, quindi non poteva essere un effetto rebound) e poi facendo la timeline di tutto, terapie comprese, dal 2004 ad oggi (ho cercato anche dati in merito riguardo ai miei parenti di primo e secondo grado anche perché senza alcol sembro essermi trasformata in una versione più disfunzionale di mia madre) e vedendo se i sintomi di adesso potessero avere senso con questa ipotesi..
Sembravano avere senso e reintrodurre uno stabilizzatore dell'umore sembra aver rapidamente giovato, quindi qualsiasi cosa possa essere e comunque vogliamo chiamarla va trattata con uno stabilizzatore dell'umore (e gli antiepilettici stabilizzatori dell'umore sembrano funzionare bene, molto meglio di antipsicotici atipici e con meno effetti collaterali oltre che con dosaggio assai inferiori), ma per adesso il Tolep (oxcarbazepina) è ancora ad un sottodosaggio terapeutico per minimizzate gli effetti collaterali di inizio terapia, sembra aver già dato risultati su tutti i "sintomi bersaglio", anche se non ancora del tutto ottimali su alcuni (ma pare funzionare anche meglio del Depakin Chrono su di me, agendo in alcune aree dove il Depakin deficitava un po': avevo preventivato che potesse funzionare come o un po' meno del Depakin, ma con una migliore tollerabilità, non che funzionasse meglio e su più sintomi).
Chiaramente abbiamo rianalizzato tutto con la psichiatra (deve essere la terza volta che le faccio rianalizzare la timeline a partire dal 2004 o da ancora prima, poverina); forse mi ha dato retta anche perché temeva che le facessi realmente una relazione scritta con tanto di grafici e bibliografia...e lo avrei fatto, non sarebbe nemmeno la prima volta che uno psichiatra che mi segue si trova a dover leggere una cosa simile 🤣
Era concorde sull'ipotesi diagnostica, meno sulla scelta del farmaco (avevo scelto "la Cenerentola degli stabilizzatori dell'umore"), ma alla fine ha accettato di fare un tentativo con l'oxcarbazepina dopo che ho fatto notare che, essendo la sintomatologia lieve, si poteva anche provare con un farmaco considerato "poco efficace" lasciandosi come opzione di scorta il Depakin, che aveva già dimostrato di funzionare.

Poi ostentare fin troppa sicurezza su una cosa simile ad un colloquio psichiatrico era comunque un buon modo per farsi prescrivere uno stabilizzatore dell'umore🤣
Così ho esordito con: "ho analizzato a fondo la questione da ogni punto di vista: non è insonnia primaria, ma una forma di disturbo bipolare o ciclotimia sottosoglia e dall' andamento anomalo, il che spiega anche gli altri sintomi , e va trattata con antiepilettici stabilizzatori dell' umore; analizzando le opzioni l'oxcarbazepina sembra il farmaco più indicato; se non funzionasse ci teniamo come seconda opzione il Depakin Chrono che ha già dimostrato su di me una buona efficacia anche a dosaggio contenuto (e che avevo suggerito io al posto della Quetiapina)". Mi sono andata a cercare con il lanternino la battura "Visto che ha già fatto la diagnosi e scelto la terapia le devo lasciare direttamente qualche ricetta in bianco?", potrei aver risposto con qualcosa del tipo "Lo sa che mi piace consultarmi con lei".. ..forse la mia autostima era un tantino alterata😅, ma avevo fatto i compiti a casa andando decisamente oltre "Psicofarmacologia essenziale" di Stahl: penso di aver reperito buona parte delle informazioni reperibili sull'argomento, comprese quelle sui vari antiepilettici stabilizzatori dell'umore e sulla oxcarbazepina in particolare (sui cui poi non sembra esserci molto)..ma nonostante la mia sicurezza volevo comunque sapere se ciò che pensavo avesse un senso.. Penso che la psichiatra abbia parlato della cosa alla riunione settimanale perché alla terapia di gruppo l'educatrice dicendo che fra le schede di quest'anno ce ne sarebbero state alcune dedicate ai vari tipi di farmaci ha fatto la battuta "a lei non servono, potrebbe quasi prescriverseli da sola", ma forse si riferiva al fatto che l'anno scorso avessi detto che per festeggiare il primo anno di sobrietà mi ero comprata dei libri di psicofarmacologia aggiornati, boh..

-------------------
LINK:

#riemersione #anguilla83 #sober #salutementale #dipendenze #alcolismo #umore #blog #blogger 
----------------

 - Mi presento: sono anguilla83.
 - "RIEMERSIONE (anguilla83's chronicles): il perchè di titolo e immagine del Blog.
 - "gruppo di mutuo aiuto per sballati e alcolizzati" (Gruppo FaceBook)
 accesso diretto al gruppo FaceBook: 
 - Canale Telegram "Riemersione (anguilla83's chronicles)":
https://t.me/riemersione o su Telegram: @riemersione
  - Tiktok anguilla83riemersione (anguilla83):

 - Riduzione del danno/rischio e info sostanze/dipendenze ("droghe", alcol, farmaci/psicofarmaci/sostitutivi):
 - Disturbo da Uso di Alcol secondo il DSM5:
 - Disturbo da Uso di Sostanze secondo il DSM5:

-------------------------
Mi sono beccata la battuta "ha già fatto la diagnosi e scelto la terapia: devo lasciarle qualche ricetta in bianco?" a cui ho risposto qualcosa tipo "sa che preferisco consultarmi con lei anche su cose che già so"..😅 Penso che abbia raccontato sta cosa durante la riunione settimanale, perché lunedì scorso alla terapia di gruppo l'educatrice ha fatto una battuta simile.. ..probabilmente la mia autostima era un tantino più alta del normale, e mi sa che lo sia ancora adesso, anche se meno..

Commenti

Post più popolari:

Classificazione di Nutt dei "danni da droga": una buona approssimazione con alcune criticità

Riduzione del Danno per i consumatori di "droghe", cosa è e a cosa serve.

Tornare a provare piacere/divertimento per le cose normali é possibile? (in chi ha usato "droghe")

Buon mese del Pride!

il dramma della tessera elettorale scomparsa.. (cronaca)

quando anche i cinesi sanno che ti sballavi..

Iniettarsi cocaina e il supplizio di Sisifo.

Ho cominciato il lavoro protetto (tramite Ser.D.)

Per far smettere un tossico serve fargli "toccare il fondo"?

cosa facevo quando mi facevo... (risposta ad una domanda in un "gruppo online per sballati")