un episodio ipomaniacale di oltre 7 mesi? cerchiamo di capirci qualcosa (le mie diagnosi nel passato e nel presente)..
Già nell'ormai lontanissimo 2002/2003 (a 19/20 anni), quando approdai per la prima volta al Ser.T., lo psichiatra che avevo allora mi disse che tecnicamente non mi si poteva diagnosticare nulla tramite il DSM4, a parte l'Abuso di Sostanze e problemi ad esso correlati...
Si vedeva che non stavo bene psicologicamente, e che ciò precedeva di molto l'uso di sostanze (e lo aveva in gran parte provocato e sostenuto nel tempo), ma non c'era abbastanza per una diagnosi formale di qualsivoglia disturbo psichiatrico.
Ciò perdurò nel tempo anche dopo che smisi di usare sostanze illegali (credo nel 2007/2009 circa), e finii con il tempo per approdare nell'alcolismo (diagnosi formalizzata nel 2016, ma i problemi grossi con l'alcol risalivano almeno al 2012, e anche in precedenza, mentre usavo altre sostanze, il mio utilizzo di alcolici tendeva a non essere moderato e c'erano già dall'inizio elementi di perdita di controllo sulla sostanza). Passai degli anni in cui faticavo ad uscire di casa e saltavo appuntamenti importanti, spesso non riuscivo quasi ad alzarmi dal letto, ma era tutto correlato all'alcolismo, non vi erano disturbi psichiatrici diagnosticabili come a se stanti.
A settembre/ottobre 2023 ri-chiamai il Ser.T, ora Ser.D. per farmi aiutare a smettere di bere (finalmente). Anche allora nessuna diagnosi psichiatrica a parte "Disturbo da Uso di Alcol" (le denominazioni e i criteri passando da DSM4 a DSM5 sono un poco cambiati), infatti mi furono prescritti Pregabalin e Trittico (a dosaggio minimo come ipnoinduttore, quindi senza un effetto antidepressivo) per ridurre il consumo alcolico in vista della disintossicazione tramite l'Alcover (cosa che è andata a buon fine, non tocco alcolici da quasi 5 mesi ormai).
Già da prima che mi fossero prescritti farmaci notai un aumento anomalo del tono dell'umore e una progressiva e sempre più marcata diminuzione della necessità ore di sonno, ma nulla che si potesse notare durante un colloquio. Probabilmente la cosa coincise con la diminuzione del quantitativo di alcol assunto, ma non ne sono certa al 100%.
Nei mesi i sintomi diventarono sempre più marcati ed evidenti, fino a diventare qualcosa di "diagnosticabile" (anche se ho avvertito la psichiatra prima che la cosa diventasse "chiaramente visibile in un colloquio")...
[criteri del DSM4 per "episodio ipomaniacale"] |
All'inizio era qualcosa di piacevole: euforia, non mi serviva mettere la sveglia per gli appuntamenti di mattina e mi sentivo riposata e carica, potevo giocare ai videogame sino a tarda notte e comunque mi svegliavo entro le 8 del mattino, avevo voglia di fare lunghe passeggiate con il cane...
...dopo un po' di mesi le cose cominciarono a essere disturbanti: irascibilità e scoppi d'ira aumentati, estrema distraibilità e mancanza di concentrazione (inserire la password del telefono sembrava impossibile se c'era la TV accesa in casa o qualcuno parlava anche non con me), i pensieri da veloci talvolta diventavano impossibili da seguire da tanto che saltavano di palo in frasca e accelleravano (mi capitava perfino di passare 2 ore impallata davanti alla TV in stand-by, immobile, con pensieri che eruttavano e si susseguivano senza un filo logico, troppo veloci ed erratici per stargli dietro), se passeggiavo con qualcuno non riuscivo a rallentare per stare al suo passo, finivo per dormire meno di 3 ore a notte, anche la mia compagna si accorgeva che mi comportavo in modo anomalo ecc..
A quel punto non avevo più dubbi, non era più solo un'impressione, sembrava proprio un'episodio ipomaniacale...cosa che non mi era mai successa prima, controllai sui criteri diagnostici del DSM4 per avere conferma (non avevo a casa una copia dei criteri del DSM5, quei libri costano uno sproposito)...
A) Durava da molto più di 4 giorni, ed era un qualcosa di per me totalmente anomalo;
B) ero positiva in modo netto ad almeno 3 criteri diagnostici e altri 2 erano presenti ma non in modo così netto.
1) l'autostima era notevolmente aumentata, ma non "grandiosa o ipetrofica";
2) diminuito bisogno di sonno molto marcato (meno di 3 ore a notte svegliandomi riposata e carica: io nella mia vita ho sempre avuto necessità di dormire almeno 8 ore, inoltre mi svegliavo di mattina senza sveglie, quando ho sempre faticato molto a svegliarmi la mattina e come ritmo circadiano tendo da sempre a fare tardi e voler dormire la mattina);
3) maggior loquacità (ma io, nei periodi in cui "sto bene", tendo a essere piuttosto logorroica e ad attaccare bottone con gli estranei o a scrivere troppo su internet, ma non così tanto...nei periodi in cui "non sto bene" invece scompaio di botto dai social senza spiegazioni e ho difficoltà anche a interagire con una cassiera al supermercato);
4) i pensieri si succedevano sempre più rapidamente e saltando fra i vari argomenti fino ad essere difficili da seguire;
5) estrema distraibilità (cosa per me molto anomala);
6) un aumento di energia, ma nessun incremento evidente di attività finalizzate e anche se mi sentivo un po' su di giri e spesso terribilmente irascibile, non c'era chiara agitazione psicomotoria;
7) non mi intrattenevo in passatempi rischiosi o cose simili, ho speso almeno 200 di euro fra Amazon e simili in modo per me decisamente anomalo e avventato, ma nulla di così eccessivo; sono riuscita a non usare sostanze illegali e a diminuire il consumo di alcol, il consumo di sigarette però è salito alle stele con fortissimo craving per la nicotina.
C) l' episodio si associava ad un chiaro e anomalo cambiamento del modo di agire.
D) all'inizio ero solo io ad accorgermene, dopo era diventato chiaramente percepibile anche dalla mia compagna.
E) non era così grave da causare seri problemi o da configurarsi come un episodio maniacale.
F) qui no, probabilmente era dovuto alla diminuzione dell'assunzione di alcolici...quindi pure qui si trattava probabilmente di una condizione correlata ad una sostanza; non poteva essere causato da farmaci.
Chiamai la psichiatra del Ser.D, e mi fu prescritta la Quetiapina, che dovetti aumentare fino a 250mg/die per "sentirmi di nuovo me stessa"...
Anche per la psichiatra si trattava probabilmente di una reazione dovuta alla diminuzione del consumo di alcol, e non ad un disturbo psichiatrico a se stante sopravvenuto ad un'età piuttosto anomala.
Anche con la Quetiapina ho comunque un tono dell'umore che mi sembra quasi fin troppo buono per i miei standard, il che mi lascia perplessa, nonostante sia piacevole per una volta nella vita "sentirmi psicologicamente bene"..
Visto che ormai mi sono disintossicata dall'alcol da mesi, e ho concluso da tempo anche la terapia con l'Alcover, e visto che la Quetiapina mi causa amenorrea e un'anomala fame di dolci che rischia di farmi aumentare di peso in modo pericoloso (no, non basta trattenersi purtroppo, mi trattengo già il più possibile e cerco di fare moto), ho provato (con il benestare della psichiatra) a cominciare a diminuire leggermente il dosaggio di Quetiapina...e, nonostante la diminuzione minima del farmaco, parte dei sintomi si sono ripresentati in forma attenuata (mi è anche tornato il ciclo, per fortuna)...
Questo mi ha allarmata: se veramente si trattava di un disturbo dovuto alla disintossicazione dall'alcol non sarebbe dovuto persistere per mesi dopo la conclusione della disintossicazione stessa...
Ho esposto il problema alla psichiatra e ne abbiamo parlato a fondo: in questi 20 anni non ho mai avuto sintomi che potessero far pensare ad un Disturbo Bipolare, e mi avranno avuta in terapia al Ser.D. almeno 4 psichiatri diversi (e il primo mi ha avuta in terapia per oltre 5 anni, quindi mi conosceva bene): molto improbabile una mancata diagnosi o un errore diagnostico di gruppo...
E non mi ricordo nella mia vita di aver avuto sintomi simili prima di ora, il mio umore non è mai stato "troppo alto": fasi con umore basso e con sintomi depressivi si, ma anche li mai abbastanza per diagnosticare un qualsivoglia disturbo depressivo non correlato a sostanze, anche se l'umore basso precedeva di molto l'uso di sostanze (in realtà lo avevo fin da bambina e l'adolescenza non aiutò), ma mai così marcato da poter diagnosticare un disturbo depressivo a se stante (anche se uno psichiatra mi prescrisse il primo antidepressivo SSRI a 13 anni, e li si, ebbi un umore che virò leggermente troppo verso l'alto, ma da adulta presi svariati SSRI in vari periodi e non ri-accadde mai, anzi, tendevano a farmi poco o nulla).
...in realtà pensando al passato non mi ricordo nemmeno di periodi in cui mi sentivo "bene psicologicamente", pure questa è una cosa inedita e forse un po' anomala...
...ho passato i 40 anni, statisticamente è un po' tardi per l'esordio di un nuovo disturbo psichiatrico, e sono rari gli episodi ipomaniacali così protratti e in persone non bipolari...e, anche per questa psichiatra, non ci sono evidenze che io possa avere un disturbo bipolare di qualche tipo ne altre diagnosi psichiatriche.
La psichiatra ha pensato a un "effetto rebound" dovuto alla diminuzione della Quetiapina, nonostante io la abbia abbassata di soli 25mg, e cambiando la distribuzione delle compresse durante la giornata i sintomi sembrano essersi molto attenuati.
Questa è un'ottima notizia, perchè vuole dire che probabilmente potrò eliminare o almeno ridurre la Quetiapina, anche se molto lentamente: se ci fosse stato un disturbo psichiatrico di base avrei dovuto continuare l'assunzione di Quetiapina nel tempo.
...un minimo di dubbio rimane: non è che non "sto meglio", ma ho un umore anormalmente alto da almeno 7 mesi che la Quetiapina tiene a bada?
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LINK:
Foglietto illustrativo Quetiapina pdf (fonte AIFA):
- Scalare la Quetiapina sarà più difficile e lungo del previsto.
- Comincio a scalare la Quetiapina.
- ..sei leggerina, disse la psichiatra: sono quasi obesa...
- 4 mesi senza alcol, festeggiamo? (sentirmi "bene" è lo strascico di un episodio ipomaniacale?)
- Irritabilità e scatti d'ira: mi sento in colpa..
- Nuovi sntomi: acquisti compulsivi su Aliexpress..
- La mia esperienza con l'Alcover (fine del trattamento con alcover e primi 100 giorni senza alcol)
- Alcolismo, il mio percorso (Blog Riemersione):
- Mi presento: sono anguilla83.
- "gruppo di mutuo aiuto per sballati e alcolizzati" (Gruppo FaceBook)
- Riduzione del danno e info sostanze/dipendenze ("droghe", alcol, farmaci/psicofarmaci/sostitutivi):
- Disturbo da Uso di Alcol secondo il DSM5:
- Disturbo da Uso di Sostanze secondo il DSM5:
- Termini utili e definizioni per capire meglio la dipendenza:
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